Mission

L’Istituto Comprensivo  Giovanni XXIII, in ottemperanza sia delle linee direttrici stabilite negli articoli 3 e 34  della Costituzione Italiana (promozione dell’uguaglianza sia formale che sostanziale dei cittadini e caratteristiche specifiche della scuola) sia delle Indicazioni Nazionali del 1° ciclo i della Scuola dell’Infanzia, della Scuola primaria  e della Scuola Media, pone come obiettivo  finale della propria azione la realizzazione di se stesso come

Scuola della formazione dell’uomo e del cittadino:

è attenta alla dimensione formativa sia nella sfera socio affettiva che in quella cognitiva degli apprendimenti.

Scuola che colloca nel mondo:

assume ed educa alla diversità, come risorsa e stimolo per la crescita.

Scuola orientativa:

quindi scuola che costruisce percorsi di apprendimento rispettosi di tempi, ritmi e stili cognitivi, anche attraverso l’individualizzazione dell’insegnamento, sviluppando in ciascuno la consapevolezza di sé e delle proprie capacità e potenzialità. Le riforme introdotte e le profonde trasformazioni costituzionali, istituzionali, culturali ed organizzative introdotte nel Paese e nel mondo, impongono una nuova cultura e centralità dell’istruzione e della formazione, ove l’orientamento rappresenta il diritto dello studente al successo scolastico e formativo ovvero la capacità di assumere decisioni, rispetto alla propria vita e al proprio futuro, coerenti con i propri bisogni e aspettative. L’orientamento costituisce, quindi, il “collante pedagogico” della nuova scuola e lo strumento chiave per affrontare e arginare il problema della dispersione scolastica e per trovare risposte efficaci per quei giovani che spesso interrompono gli studi senza aver conseguito alcuna qualifica o diploma. (CIRC. 12.4.2012 N. 29).

L’attività di orientamento non deve sottovalutare l’importanza di tutte le     dimensioni che concorrono a incrementare non solo il successo scolastico, ma anche la capacità di adattamento personale e sociale o, in un’unica ed esaustiva espressione, la “qualità di vita” delle persone. In breve, è importante conoscere e analizzare le variabili che incidono sullo sviluppo della capacità di: autovalutare le proprie conoscenze, i propri punti di forza e di debolezza, i propri stili attribuzionali, la fiducia che si nutre verso di sé (Autoefficacia);  affrontare in modo efficace situazioni di problem-solving cognitivo e relazionale, situazioni nuove, difficili, frustranti o gratificanti (Coping); avviare e gestire interazioni efficaci, conoscere gli stili comportamentali, ma anche i pregiudizi e gli stereotipi presenti nell’interazione scolastica o sociale (Abilità sociali); prendere decisioni efficaci (Decision Making).

 

Scuola secondaria nell’ambito dell’istruzione dell’obbligo:

Nell’ottica della continuità educativa, a partire dalla valorizzazione delle esperienze precedenti, propone esperienze e contenuti nuovi, adeguati all’età degli alunni. Conseguentemente l’Istituto intende proporre alle comunità di pertinenza un’offerta formativa ricca ed articolata, le cui linee di indirizzo sono costituite insieme da un curricolo impostato nei suoi aspetti disciplinari, opzionali e facoltativi e da un sistema di valori da trasmettere ai ragazzi in maniera condivisa.

Più in concreto l’Istituto si propone come finalità prioritarie per contribuire efficacemente alla formazione di futuri cittadini europei:

 

◊     fornire agli alunni una buona formazione curriculare;

◊               offrire stimoli culturali più vasti ed insieme rispondenti alle esigenze   individuali.

 

In questo quadro la scuola promuove un’educazione improntata ai seguenti valori:

◊       la democrazia e l’uguaglianza fra i cittadini;

◊       l’Unione Europea e l’uguaglianza fra popoli e paesi;

◊       la consapevolezza della necessità e del rispetto delle regole;

◊       la consapevolezza dei diritti individuali e sociali;

◊       l’accettazione degli altri e dei diversi;

◊       la capacità di scegliere, valutare ed autovalutare;

◊      la consapevolezza della parità degli individui relativamente al sesso, all’etnia, alla religione, alla classe sociale ecc.;

◊      la compiuta formazione culturale della persona;

◊      la conoscenza e l’approfondimento delle proprie radici culturali dalla matrice storica romana al Risorgimento ed alla Repubblica Democratica fondata sulla Costituzione del 1948.

 

Gli obiettivi, le priorità e più in generale le scelte educative, didattiche ed organizzative dell’Istituto sono stabiliti dal Collegio dei docenti, dal Consiglio d’Istituto e dai Consigli di classe e vengono raccolti e resi pubblici nel presente Piano dell’Offerta Formativa, che definisce l’identità della scuola. Le scelte operate in questi ambiti coinvolgono gli alunni, la scuola tutta, le famiglie ed in qualche misura la comunità locale, attraverso una collaborazione proficua e di reciproco aiuto tra Scuola, Comune ed altre istituzioni e/o organizzazioni locali.